Enter your email Address

Rotary Roma Eur

Per informazioni scivere un'email a rotaryeur@gmail.com
  • Powered by Clutech
  • Privacy Policy
  • Home
  • Il Club
    • Rotary Club Roma EUR
    • Anno 2021-2022
      • Consiglio Direttivo 2021-2022
      • Programmatica
    • Anno 2020-2021
      • Consiglio Direttivo 2020-2021
      • Programmatica
    • Anno 2019-2020
      • Consiglio Direttivo 2019-2020
    • Anno 2018-2019
      • Consiglio Direttivo 2018-2019
      • Programmatica
    • Anno 2017-2018
      • Consiglio Direttivo 2017-2018
      • Programmatica
    • Anno 2016-2017
      • Consiglio Direttivo 2016-2017
      • Programmatica
      • Progetti
    • Anno 2015-2016
      • Consiglio Direttivo 2015-2016
      • Programmatica
  • Rotary
    • Cosa è il Rotary
    • Sito del Distretto Rotary 2080
    • Sito del Rotary International
    • Sito del Rotaract Roma Eur
  • Documenti
    • Documenti
    • COVID-19
  • Eventi
  • Notizie
  • Bollettini
  • Contatti

Notizia

Passaggio di Campana fra il Presidente Morrone ed il Presidente Giorgio Carretti

da Giuseppe Cirillo / domenica, 12 Luglio 2020 / Pubblicato il Eventi, Notizie

Relazione Conclusiva dell’Anno Rotariano 2019-2020

 Presidente Raffaele Morrone

 Giovedì, 25 Giugno 2020

Care Amiche e Amici,

siamo arrivati alla fine di quest’anno rotariano e devo dire, in tutta franchezza, che  sono sopraffatto, al tempo stesso, da sentimenti contrastanti su questa esperienza. Sono lieto perché dopo tante prove che ho patito come afflizione, come  dispiaceri, come autentico dolore, per fatti discutibili e assurdi, conquisto l’affrancazione!

Non avrei mai immaginato che il Rotary fosse anche da praticare come sofferenza. Sofferenza per il ristabilimento della ragionevolezza, sofferenza per sostenerne i suoi principi, sofferenza per invocare la tolleranza nei comportamenti, sofferenza per reagire alle inopinate pretese del “Distretto” (continue, assillanti, persino ultimative proferite da qualche zelante funzionario di Zurigo); aggiungo il disagio nel percepire la divisione della famiglia rotariana evidenziata, per ultimo, perfino da chi aveva tutte le opportunità per evitarla. Ma  trovo  infine consolazione, sollievo, conforto  nell’imminenza del traguardo di una prova riscritta ogni giorno!

Resto convinto che l’anno speso alla presidenza del Roma Eur sia stato più che sufficiente per comprendere, governare ed orientarmi nel Club, e tra  gli  intralci disseminati sul cammino.  Avevo organizzato di salire alla guida d’un treno ad alta velocità (per la tanta cura che avevo riposto ad ogni dettaglio del programma e del calendario degli eventi)  ma già alla partenza del 1 luglio il Treno/Club si è trovato dirottato, per oltre venti giorni, sul binario di sosta,  diciamo, per manutenzione del “gruppo” motore. Un accadimento che, sin da allora, ha presentato i detestabili sintomi d’una famiglia rotariana già interiormente divisa.

Ero determinato a svolgere il mio incarico con abnegazione, attaccamento ed entusiasmo, seguendo sia convinzioni personali che l’orientamento ai principi rotariani,  nell’interesse del Club. Ho preso a modello il mio indimenticabile Club di provenienza RC LIVORNO (ormai prossimo al centenario)…dove ogni incontro con gli amici era vissuto con composta allegrezza, dove  il desiderio di reciproca conoscenza era  motivo di piacevole compagnia, dove la riunione era una occasione di scambievole avvicendarsi alla tavola!……L’indirizzo della mia annata è stato molto chiaro e concentrato sulla riaffermazione della essenza del service rotariano e lo ho voluto perseguire in modo forse assillante ma pratico, partendo da una precisa premessa, quale, noi del  Club Roma Eur, non dobbiamo ridurci a comportarci come  un circolo culturale.

Qualche socio saggio mi aveva ammonito che l’entusiasmo sarebbe scemato e sarei stato ritenuto colpevole d’ogni cosa non andata per il verso giusto. Ma non avrei mai potuto mettere in conto che sarei divenuto anche gratuito bersaglio. Per contro ho voluto esercitare una immensa tolleranza come di chi consente, con indulgenza e comprensione, un comportamento  difforme o addirittura contrastante ai principî, alle esigenze. Ma ciò nel solo superiore interesse dell’unitarietà del Club.

Pur tuttavia, tra intemperanze, divergenze, diffide da Zurigo, anno bisestile,  il tremendo incidente occorso a  mio genero, l’emergenza coronavirus, il distanziamento sociale, il mai sopito tormentoso incitamento ad aderire all’Associazione Distretto, non hanno scalfito il ritmo coordinato delle nostre conviviali che abbiamo mantenuto all’apice dell’impegno,  e, fino a quando le abbiamo potute tenere di presenza, le abbiamo coordinate con le attività mensili del calendario delle attività del Rotary. Le abbiamo concluse – in Interclub con l’Inner Wheel Roma Eur Centro – con la mirabile serata musicale del  (27 febbraio) all’Istituto Polacco di Cultura, curata come da tradizione da Tiziana Martino de Carles Marconi.

Voglio ringraziare  i componenti il mio consiglio direttivo ed i presidenti e i componenti delle varie commissioni, a cui l’improvvisa stasi dell’intervenuta pandemia non ha consentito di manifestare appieno il loro atteso impegno; ringrazio  tutti i soci ed i loro familiari; da ognuno di questi ho avuto quel contributo, in spunti di riflessione che ognuno ha avuto l’amabilità e la possibilità di offrire.

Ringrazio il caro Club Rotaract Roma Eur che ci è stato sempre vicino e  con il quale abbiamo condiviso i nostri progetti di servizio. Ringrazio gli Amici del gemello RC Club Muenchen Friedensengel presso i quali abbiamo avuto  l’occasione di celebrare il loro cinquantesimo anno di fondazione e ringrazio anche gli Amici del Gemello Club di Sofia che appena ieri hanno voluto mandarci gli auguri per il comune impegno di aver affrontato la continuità dell’azione solidale del Rotary pur in piena emergenza sanitaria!

Grande soddisfazione ho provato oggi andando a rileggere quel passo della  relazione programmatica e vedere che le idee e le linee progettuali sono state tutte portate a compimento o affrontate con azioni costruttive MALGRADO le avversità interne ed esterne che abbiamo trovato innanzi;  anzi abbiamo fatto anche qualcosa in più.

Siamo stati quindi capaci di vivere il Rotary. Ciò significa che ci siamo trovati a  condividere i momenti importanti, come in tutte le famiglie, dalle nuove nascite, ai lutti, dai successi, ai fallimenti, dagli auguri per le festività a quelli per i compleanni, alla tradizionale commemorazione dei defunti rotariani.

Con tutta la modestia e l’umiltà del passo indietro che ho sempre volutamente praticato –  lascio al mio apprezzato Amico  Giorgio Carretti una squadra dotata di grande efficienza ed un Club stimato nel Distretto.  Per un presidente è sicuramente motivo di orgoglio e soddisfazione:  – Il Co.In ha ben accolto e il Governatore Giulio Bicciolo ha fatto proprio, il nostro Progetto di sostegno all’area sanitaria della Caritas. Progetto che abbiamo dovuto ridurre per effetto dell’Emergenza Pandemica e poi rinviare. Però occorre riconoscere che l’impegno profuso dagli Amici del Roma Eur non è passato inosservato, tanto che lunedì 15 giugno quale Presidente sono stato onorato di eseguire la consegna del monitor Multifunzione al presidio Caritas di  Villa Glori e con me il nostro Giuseppe Cirillo.

Non starò ora ad elencare tutte le cose che vorrei richiamare alla vostra memoria, sarà sufficiente uno sguardo al nostro sito: www.rotaryromaeur.it che in momenti difficili ha fatto del suo meglio per tenere informati i nostri soci, grazie a Antonino D’Amico che ringrazio dal più profondo del cuore.

Il tema di incremento dell’effettivo è stato un punto dolente – anche se dobbiamo ricordare che dal 4 marzo abbiamo dovuto interrompere ogni iniziativa di contatti personali – ma dobbiamo anche riconoscere che l’idea del Rotary viaggia su buone gambe ed ha condotto al nostro Club ben sette aspiranti e questo voglio ascriverlo a patrimonio dell’intero Club; abbiamo avuto due richieste di trasferimenti di soci (un terzo è in corso) ad altri Club ed una serie di abbandoni di giovani soci a motivo del difficile contemperamento dell’assiduità con le esigenze del lavoro, talvolta precario ed itinerante.

Relativamente alle serate conviviali, ai relatori ed alle varie tematiche, penso, a giudicare dalle vostre reazioni ed osservazioni man mano che l’anno rotariano scorreva, di poter affermare di aver mirato all’obiettivo e non ci siamo arresi innanzi alle difficoltà del collegamento di videoconferenza con i relatori succedutisi dal marzo al giugno scorso, proponendo, pur tuttavia, gli argomenti sanitari, economici, lavorativi, ai relatori, ruotanti attorno al perno obbligato del Covid19. Con la sola eccezione della simpatica serata in Interclub condotta dal prof. Stelio Venceslai su suo saggio moral filosofico sulla introspezione nei misteri della nostra personalità.

Relativamente ai progetti di servizio, il programma era quello di operare, nel più stretto spirito rotariano, seguendo le direttive distrettuali ed internazionali e nello stesso tempo continuare i progetti, prevalentemente orientati al territorio, che ormai consolidati dalle aspettative dei destinatari, si ripetono di anno in anno nei programmi del nostro club.

Scorrendo rapidamente l’elenco dei progetti possiamo ricordare:

PROGETTI COMPLETATI

Inclusione di giovani con Autismo e disabilità presso la Cooperativa Sociale Agricola Giuseppe Garibaldi

Progetto di sostegno all’area sanitaria della Caritas, presso il Poliambulatorio della Stazione Termini di Roma

17 Obiettivi di sviluppo sostenibile dichiarati dall’ONU

Angeli per un giorno ( con il Rotaract Roma Eur).

Conoscendo l’Endometriosi.

Emergenza coronavirus – progetto distrettuale per l’acquisto di strumentazione sanitaria ospedaliera;

Disagio mentale: aiuto ai familiari di portatori di disagio psichico

Spesa Alimentare agli assisititi della Parrocchia di S. Martino ai Monti 22 Apr 2020

Spesa solidale alimentare d’intesa dei Club Rotary di Roma con il Comitato Romano della CRI

Gli ultimi progetti, quelli relativi all’Emergenza, testimoniano un’operatività integrata, funzionale tra club che pur mantenendo la propria fisionomia e le proprie tradizioni sono capaci di coordinarsi in modo da ampliare la disponibilità finanziaria complessiva.

Abbiamo cercato di interessare i media esterni ma sul più bello la fase 1 del contenimento del contagio pandemico ci ha rinchiuso nelle nostre abitazioni. Un passaggio positivo l’abbiamo però conseguito con l’istituzione di un “Comitato di Redazione” composto dal Gen. Gennaro Scala, dall’Avv. Nadia Boni e dal dr, Antonino D’Amico,  per dare modo a quanti più amici di esprimersi e dare un taglio aperto, plurale, democratico e trasparente alle attività comunicative dei media del Club.

Per quanto concerne l’amministrazione del club, il nostro è un Club che possiede le potenzialità,  i presupposti, le  forze e la capacità di raggiungere una misurata stabilità dal punto di vista finanziario e questo si deve al prudente operato del nostro abile Tesoriere Gianluca Agresta (che ringrazio per avermi accordato il suo prezioso aiuto) ed in prospettiva – ad una meditata e pronta riconsiderazione delle spese generali e di gestione del Club.

Avviandomi alla chiusura non solo della relazione ma anche della presidenza voglio auspicare che emerga la predisposizione verso il service e l’amicizia. Desidero che i soci del Rotary condividano idee, sviluppino progetti, ascoltino le persone della comunità e sono lieto di aver avuto la possibilità di fare tutto ciò e di portare a termine (contro ogni previsione) questa ulteriore dura esperienza e di aver affrontato con  rinnovato impegno ogni aspetto della prova.

Per le onorificenze, PHF, ho  voluto privilegiare  le persone che, nelle circostanze contingenti di questo strano anno rotariano, hanno più delle altre dimostrato “voglia di fare” con disponibilità totale e profondo impegno e che hanno rivelato, senza riserve,  di avere i più radicati  sentimenti di affezione al Club.

La motivazione che ritengo più attinente e che riassume lo slancio percepito e che costituisce per ciascuno:il minimo comun denominatore è la regola rotariana del “Servire è un privilegio che va cercato, non un peso che va evitato” Ringrazio questi nobili amici rotariani perché in tale spirito di servizio, mi hanno più volte interpellato: “Raffaele, Presidente, posso fare qualcosa per il Club?” Non badando a tempo, circostanze, difficoltà ed altro:

In rigoroso ordine alfabetico: la distinzione rotariana va ad onorare gli Amici: Avv.Nadia Boni,  Dr. Giuseppe Cirillo e il Prof. Massimo Feola,

Rimarrà sempre indelebile nel mio animo l’alta considerazione di aver dedicato un anno intero al nostro club. Un anno certamente impegnativo ma l’impegno è stato ampliamente ripagato dalla soddisfazione di aver portato a termine  l’anno rotariano che si sta concludendo. Salvo le decisioni del Segretario Generale del R.I., che auspico a noi conformi, sulla base delle rigorose memorie predisposte dal Club, con il fine apporto giuridico del Pres. Giuseppe Faberi. Non abbiamo nulla da farci scusare; abbiamo posto il Club in condizioni di proseguire con ogni onore sulla strada della sua ultra cinquantenaria tradizione, osservando ogni più scrupoloso comportamento verso il R.I. ed il Distretto.

Auguro a Giorgio Carretti che  mi succederà ancor più grandi successi e soddisfazioni.

L’ultimo desiderio è quello dell’augurale auspicio di potermi ancora incontrare tra Amici.

Auspico che  la tolleranza a cui mi sono incessantemente vocato faccia finalmente da legante alla partizione dei gruppi del nostro Club. Desidero  affermare  che io sono stato e resto estraneo a qualsiasi compagnia che non sia quella dell’intera e compatta compagine degli effettivi e quindi, la compagnia, per antonomasia, degli Amici rotariani.  

Questo è il mio Rotary – Viva il mio Rotary!

 Raffaele Morrone

Su Giuseppe Cirillo

Che altro puoi leggere

La Borsa Merci Telematica Italiana ai suoi primi 20 anni!
Ricominciamo! Anno 2018-2019 – Museo Manzu’
Un saluto a Vais Viti

Ultime notizie

  • Ricordi e significati di un viaggio “continentale”.

                &nbsp...
  • Racconto di un viaggio immaginario in Sicilia

    Dall’1 al 5 giugno 2022, un nutrito gruppo di s...
  • XIª edizione del Forum Legalità e Cultura dell’Etica.

      Costruire nel presente. Una lettura dell...
  • RITRATTI DEL CORAGGIO – Lo Stato Italiano e i suoi magistrati

    Quando, come tema per una serata conviviale del...
CLUTECHNETWORK
Agenzia di Comunicazione
Email: info@clutech.it

Archivio Notizie

  • Giugno 2022
  • Maggio 2022
  • Aprile 2022
  • Febbraio 2022
  • Dicembre 2021
  • Ottobre 2021
  • Settembre 2021
  • Luglio 2021
  • Giugno 2021
  • Maggio 2021
  • Marzo 2021
  • Febbraio 2021
  • Gennaio 2021
  • Dicembre 2020
  • Ottobre 2020
  • Settembre 2020
  • Luglio 2020
  • Maggio 2020
  • Aprile 2020
  • Marzo 2020
  • Febbraio 2020
  • Gennaio 2020
  • Dicembre 2019
  • Novembre 2019
  • Ottobre 2019
  • Settembre 2019
  • Agosto 2019
  • Luglio 2019
  • Giugno 2019
  • Maggio 2019
  • Aprile 2019
  • Marzo 2019
  • Febbraio 2019
  • Gennaio 2019
  • Dicembre 2018
  • Novembre 2018
  • Ottobre 2018
  • Settembre 2018
  • Luglio 2018
  • Giugno 2018
  • Maggio 2018
  • Aprile 2018
  • Marzo 2018
  • Febbraio 2018
  • Gennaio 2018
  • Dicembre 2017
  • Novembre 2017
  • Ottobre 2017
  • Settembre 2017
  • Agosto 2017
  • Luglio 2017
  • Giugno 2017
  • Maggio 2017
  • Aprile 2017
  • Marzo 2017
  • Febbraio 2017
  • Novembre 2016
  • Settembre 2016
  • Luglio 2016
  • Giugno 2016
  • Maggio 2016
  • Marzo 2016
  • Febbraio 2016
  • Dicembre 2015
  • Novembre 2015
  • Settembre 2015
  • Giugno 2014
  • Maggio 2014
  • Marzo 2014
  • Febbraio 2014
  • Gennaio 2014
  • Novembre 2013
  • Ottobre 2013
  • Luglio 2013

Argomenti

Altare della Patria Antonio Voto Biblioteca borse di studio carabinieri Cena Civita CNR Conviviale conviviali covid19 Distretto End Polio Now Eur Eventi Giovani Giulio Bicciolo Inner Wheel Interact Laboratorio Milite Ignoto Musica Natale Notizie Paul Harris Piazza Venezia Polio Pomezia Progetto Marocco Rabat Raffaele Morrone Relazione Rocco Recce Roma Rotary Scambio giovani Service Silvia Costa Soci stage Tighza Università di Parma Vais Viti Viaggi videoconferenza

 Copyright © 2016-2020 Rotary Club di Roma Eur • Powered by CLUTECH.IT - The best way to technologize You

TORNA SU
Vogliamo fornirti un'esperienza di qualità. Questo sito utilizza i cookie propri o di altri siti per fornirti un servizio di qualità. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o solo ad alcuni visita la pagina di riferimento.
Se accedi a un qualunque elemento sovrastante questo banner o navighi le pagine del sito acconsenti all’uso dei cookie e delle modalità di trattamento dei dati. Accetto Ulteriori Informazioni
Privacy & Cookies Policy

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Non-necessary
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.
ACCETTA E SALVA